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giovedì 26 agosto 2010

Ritrarre il busto



Se la persona è seduta, da una posizione eretta o inclinata in avanti, il busto passa spostato all’indietro fino a poggiare sullo schienale. L’atto è accompagnato dall’espressione di disgusto o di collera (scatto violento) o da quella di incredulità (come nella foto). Se l’interlocutore è in piedi può sollevare il mento o scostarsi di lato. E' un segnale riflesso di voler evitare qualcosa che si è appena visto o sentito.
Nella foto di D'alema l'espressione sembra anche forzata, il che se fosse vero costituirebbe al tempo stesso un segnale volontario e negativo verso il parlante.

domenica 22 agosto 2010

Fini, Tulliani e ...l'altro




In questa foto vediamo 3 personaggi ben noti al pubblico italiano. Il contesto è sicuramente ufficiale (ambiente, cravatte e leggio con microfono). A sinistra vediamo Sivio Berlusconi che parla ad un pubblico; ha il viso tirato e l'espressione delle sopracciglia tipica della tristezza (viene invocata spesso quando si è vittima di qualcosa, vera o presunta tale). A sinistra (non è una battuta!) si vede Gianfranco Fini con un'espressione molto arrabbiata (mascelle serrate, sguardo fisso e sopracciglia verso il basso), come se non bastasse le braccia sono conserte a testimoniare "distanza" dal parlante. La terza figura è la Tulliani (attuale compagna di Fini). Quest'ultima esibisce un curioso sorriso mostrando i denti (segno di gioia e piacere) e lo fa guardando Fini. Purtroppo quello che non si può sapere (a meno di vederne il filmato) e se il sorriso esibito dalla tulliani sia prima o dopo l'espressione di Fini. Se infatti il sorriso fosse venuto dopo aver notato la reazione dell'ex leader di AN allora vorrebbe significare un piacere percepito dalla situazione in corso...